Rossana apre lo scrigno dei ricordi e ne esce il tesoro di una infanzia vissuta con semplicità, felice.
La campagna, il ritmo lento delle stagioni, la cura per i frutti della terra, per gli animali da allevare: il
ciclo della vita nella sua essenzialità.
E insieme la voglia di capire quello che sta accadendo a Civita, la consapevolezza delle opportunità che una trasformazione così radicale del territorio porta con sé.
Col sorriso sul volto.